L’Associazione Italiana Progettisti Sociali promuove la figura e il profilo professionale del Progettista Sociale:
- elaborando e proponendo una metodologia di progettazione sociale valida a livello nazionale ed europeo, che grazie a criteri di efficacia ed efficienza, riesca a valorizzare le persone interne al progetto e i contesti su cui il progetto impatta;
- promuovendo il confronto e lo scambio culturale sul tema della progettazione sociale, tra settori profit e non profit;
- creando occasioni di continuo confronto metodologico e collaborazione tra progettisti sociali e altre figure professionali, quali sociologi, psicologi, educatori, operatori socio sanitari, medici, e assistenti sociali;
- stimolando un dibattito istituzionale sulla progettazione sociale, coinvolgendo i portatori di interesse pubblici e privati e i decisori degli enti che finanziano iniziative e progetti sociali;
- favorendo il raggiungimento di migliori condizioni lavorative ed economiche per il profilo del Progettista Sociale e incrementarne le opportunità professionali.
APIS, che ha sede a Roma, considera l’Italia e l’Unione Europea come spazi privilegiati per la sua azione nelle prime fasi di attività; in prospettiva, lo sguardo dell’Associazione si allarga a tutto il mondo ed in particolare ai Paesi con i quali esistono più significative relazioni di cooperazione e/o collaborazione universitaria.