A seguito delle molte segnalazioni che abbiamo ricevuto da parte di nostri associati e altri dirigenti di organizzazioni non profit del Lazio, abbiamo trasmesso in data 14/02/2012 all’Assessore e al Direttore generale Assessorato Politiche Sociali e Famiglia della Regione Lazio una lettera, contenente alcune osservazioni sull’Avviso Pubblico della Regione Lazio per contributi fino a € 30.000 per progetti inerenti l’istituzione di servizi sperimentali destinati a soggetti in condizioni di fragilità sociale.
Il bando e i suoi allegati tecnici presentano a nostro avviso diverse oscurità e difficoltà di interpretazione, che rendono senz’altro più accidentato ed esposto al rischio di errori il lavoro del progettista sociale che applicherà questo strumento.
La nostra lettera è un tentativo di dialogo, a tutela di tutti gli operatori del terzo settore, per migliorare la cultura e la prassi amministrative che presiedono alla progettazione sociale – dunque al nostro lavoro quotidiano – promosso in pieno spirito di collaborazione e nell’osservanza del nostro statuto, che al punto 5 dell’art. 4 pone come scopo “Stimolare un dibattito sulla progettazione sociale, coinvolgendo i portatori di interesse pubblici e privati e i decisori degli enti finanziatori di iniziative e progettualità sociali in un processo migliorativo della pianificazione e programmazione finanziaria, mirata ad obiettivi chiaramente verificabili”.
Restiamo in attesa di riscontri da parte dell’Assessorato e della Direzione interessati.