Crediamo così tanto nella formazione come strumento di sviluppo della persona e del progettista sociale, e nel dovere di condividere i propri saperi e le proprie competenze con gli altri soci e colleghi per per la loro crescita professionale, da averne fatto punti cardine del nostro Codice di condotta etico:
La formazione proposta da APIS è articolata in formazione continua e formazione di base.
La formazione continua è realizzata partecipando alle iniziative e agli eventi che su base annua, e su proposta del Comitato scientifico, vengono pianificate e realizzate.
La formazione continua di norma è realizzata attraverso iniziative per lo più gratuite per i soci, dislocate in diversi contesti regionali, e accessibili ovunque in streaming o mediante podcasting.
La formazione di base consiste in un percorso intensivo detto Corso Base in progettazione sociale (o Short-Master) articolato in oltre 40 ore continuative in aula, in sessioni alternate a carattere frontale e laboratoriale, per un numero limitato di partecipanti già soci che non hanno ancora svolto la formazione di base o aspiranti soci.
- Il Corso base è un vero e proprio percorso di crescita per i professionisti della progettazione sociale, alla ricerca del costante collegamento tra progettazione e attività da realizzare, tra progetto e realtà, tra progetto e gestione, tra progetto e comunicazione. La partecipazione alla formazione base, oltre a essere un valido strumento di crescita e consolidamento della propria professionalità, è il primo gradino di ingresso e certificazione delle competenze per i progettisti sociali che desiderano entrare a far parte della comunità professionale dei progettisti sociali che APIS intende rappresentare
- La metodologia del corso è caratterizzata da un andirivieni continuo di teoria e pratica, di didattica frontale ed esercitazioni individuali e di gruppo, che sostengano i partecipanti – progettisti sociali junior o alle prime esperienze – nel familiarizzare col lessico e la logica del project management e nello sperimentare direttamente in forma applicata i saperi e le competenze acquisite, anche mediante il confronto d’aula.
Riconoscimenti e competenze acquisibili
A conclusione del Corso sarà rilasciato da APIS un attestato di partecipazione e certificazione delle competenze acquisite. L’Attestato APIS è impiegabile da solo o in aggiunta ad altre attestazioni come «Documento di supporto alla messa in trasparenza delle competenze acquisite», propedeutico alla certificazione delle stesse da parte degli enti titolati a norma del D.lgs. n° 13 del 16 giugno 2013 e D.M. 30 giugno 2015, rispetto ai profili professionali censiti nei diversi Repertori regionali delle competenze e dei profili formativi che riconoscono la figura del Progettista sociale e nel Repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali (ADA.22.212.681 – Progettazione di interventi socio-sanitari).
APIS è la prima organizzazione ad aver avviato in Italia, a norma della L. 4/2013, un percorso di definizione e adozione di una Norma Tecnica sulla figura del Progettista sociale, in partnership con UNI in quanto Ente nazionale di normazione e con Forum del Terzo Settore, Ministero del Lavoro e PMI Rome Italy Chapter. Ad oggi è stata adottata la norma tecnica UNI 11746, che scompone la professione in 5 Processi comuni (Identificazione dei fabbisogni del contesto, Definizione della logica progettuale, Analisi delle opportunità di finanziamento, Stesura dell’elaborato progettuale, Gestione del progetto, Valutazione dei risultati, Diffusione dei risultati), a loro volta articolati in 20 competenze, e 4 Processi specialistici (Progettazione di interventi socio sanitari, Europrogettazione, Progetazione formativa, Progettazione di interventi di Cooperazione allo Sviluppo in Paesi Terzi).
La partecipazione al Corso consente di acquisire le seguenti 6 competenze afferenti ai Processi comuni, attestate dal Certificato APIS di fine Corso:
- Articolare un progetto e i suoi contenuti secondo la logica e gli strumenti del Project Life Cycle Management in una sequenza complessiva coerente, completa, fattibile e dettagliata, anche in coerenza con il formulario.
- Predisporre e realizzare disegni e ipotesi di ricerca sul contesto specifico di intervento basandosi su informazioni e dati qualificanti l’analisi dei fabbisogni.
- Sviluppare una ipotesi di logica di intervento, coerente e completa.
- Pianificare la realizzazione di un progetto, definendo ruoli, attività, scadenze, processi gestionali e valutativi, strumentazioni, output e analisi dei rischi con relativi piani di mitigazione o di risposta contingente al rischio.
- Elaborare un piano dei costi sostenibile, coerente con le attività e i risultati, coerente con i vincoli del bando e dei regolamenti di riferimento sull’eleggibilità delle spese.
- Monitorare la realizzazione del progetto promuovendo processi di miglioramento continuo.